
Mi succede ad ogni iterazione di Metal Gear, hype preuscita, dubbi alle prime recensioni, reticenza ad iniziare il gioco. Il motivo è sempre lo stesso, trapela la grandiosità della storia e il quantitativo di cutscenes per raccontarla,un esperienza lunga che va vissuta nel momento giusto, almeno due settimane da dedicargli in esclusiva. Il tempo passa, altre uscite meno impegnative sgomitano e MGS4 rimane sullo scafale aspettando il momentum. Questa volta sono passati quasi sei mesi dall'uscita prima di inserire il BlueRay e poi come successo con gli altri episodi vengo immediatamente risucchiato dentro al mondo di Kojima e le riserve si squagliano in un attimo, un mondo definito con attenzione maniacale dove eventi reali si intersecano con quelli della mitologia di MetalGear restituendo uno scenario credibile ed affascinante, torna il feticismo per le armi che solo i vari MGS riescono ad infondere con tanto vigore, un campionario di pistole, fucili, mitragliatrici da acquistare collezionare, modificare ed ammirare nel museo 3d, le armi stanno a Metal Gear come le auto a Gran Turismo. Torna l'umorismo particolare ed esotico di Kojima, persona curiosissima, che arrichisce le proprie opere con i sui tanti interessi e la sua visione del mondo. Inutile negarlo ci sono le inerminabili cutscenes in cui non si puo salvare, ci sono delle textures non all'altezza, c'è una preponderanza della storia sul gameplay ma cosa sono questi difetti di fronte ad un opera cosi compiuta, coerente e definitiva che per ambizione trova pochi eguali nell'attuale panorama videoludico? Scusa per aver dubitato di te Hideo, sono state quaranta ore che valeva la pena di aver vissuto, grazie.
Sharkrate 93%
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