Un'isola Russa sperduta nell'oceano, esperimenti fallimentari su una fonte energetica non convenzionale, inevitabile fallout con mutazioni annesse... ma quale Singularity questo è il remake di Rubicon.
Se per trovare le ascendenze dell'incipit si deve risalire al 1991 per trovare quelle del gameplay il viaggio è molto più corto, sembra infatti che non esista FPS da Half Life 2 in poi che Singularity non abbia saccheggiato: un sistema simil plasmidi alla Bioshock, manipolazione del tempo alla Timeshift ed armi copiate a destra e a manca come il fucile da cecchino con proiettili teleguidati alla Jericho. Un depredamento generalizzato quindi ma non privo di qualità, la struttura del titolo è semplice ma collaudata cosi come il gameplay che fa buon uso delle idee sacchegiate, niente di originale ma un solidissimo shooter con un ambientazine evocativa ed una durata sopra la media degli FPS attuali. Nota dolente il lato tecnico che nonstante buoni effetti grafici si poggia stancamente sull'inflazionato UE3 senza approfondirne in alcun modo le potenzialià e quindi tornano le textures plasticose e le geometrie dozzinali negli interni. Altro difetto che si evidenzia è la fretta con cui evidentemente il team di sviluppo ha chiuso il progetto questo si evince da un finale(ed in generale tutta l'ultima parte) piuttosto abbozzato. Ad un prezzo ridotto può essere comunque un acquisto consigliato. Sharkrate 82%
7 nov 2010
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